20 febbraio 2018
La rivista tedesca Tessiner Zeitung racconta una Milano che vuole diventare più verde attraverso un’intervista all’architetto Stefano Boeri che ha confermato il suo multiforme impegno in questa vicenda dedicando intensità progettuale a diversa scala a questa causa: dal modello architettonico del Bosco Verticale, al progetto urbanistico Un Fiume Verde per Milano, fino alla visione futuristica di una Colonia di Boschi Verticali su Marte.
Progetti verdi che propongono non solo la presenza dell’elemento vegetale o del brano di natura all’interno della città, ma anche sistemi di strategie che prevedono l’impiego di energie rinnovabili e il coinvolgimento di soggetti privati e amministrazioni.
Un ambito di indagine che condiziona gran parte dell’architettura e dei progetti urbani di Stefano Boeri Architetti, non solo a Milano: diversi infatti i progetti da realizzare nei prossimi anni in Cina, Olanda, Svizzera, Francia ed Albania, in cui lo studio ha elaborato il progetto urbanistico di Tirana 2030, un insieme di diverse strategie tra cui un sistema boschivo orbitale, nuovi corridoi ecologici ed un sistema di progetti strategici.
Un modus operandi che verrà condiviso e discusso insieme ad esperti internazionali all’interno del primo World Forum on Urban Forests, promosso dalla FAO e che si terrà a Mantova a novembre 2018.