11 ottobre 2017
Liuzhou Forest City sarà la prima città foresta cinese, sarà costruita a nord di Liuzhou, nella provincia meridionale e montuosa dello Guangxi, in un’area di circa 175 ettari lungo il fiume Liujiang. Una volta ultimata, la nuova città di 30.000 abitanti sarà in grado ogni anno di assorbire circa 10.000 tonnellate di CO2 e 57 tonnellate di polveri sottili e di produrre circa 900 tonnellate di ossigeno. Liuzhou Forest City disporrà di tutte le caratteristiche di un insediamento urbano pienamente autosufficiente dal punto di vista energetico, a partire dalla geotermia per il condizionamento degli interni e dall’uso diffuso dei pannelli solari sui tetti per la captazione delle energie rinnovabili. La grande novità del progetto di Stefano Boeri Architetti è la presenza di piante e alberi su tutti gli edifici, di qualunque dimensione e destinazione essi siano. Liuzhou Forest City ospiterà 40.000 alberi e circa 1 milione di piante di più di 100 specie. Per la prima volta in Cina e nel mondo, un insediamento urbano di nuova generazione unirà alla sfida dell’autosufficienza energetica e dell’uso delle energie rinnovabili, la sfida dell’incremento della biodiversità e quella – cruciale per la Cina contemporanea – di ridurre sostanzialmente l’inquinamento dell’aria nelle grandi città, grazie alla moltiplicazione delle superfici vegetali e biologiche urbane.
http://pilotas.lt/2017/07/25/architektura/smoga-valgancios-sienos-kinai-pastatys-miesta-miska/