3 novembre 2017
Le ricerche scientifiche ci mettono di fronte alla necessità di fare i conti con le cause e gli effetti dei cambiamenti climatici. E le città sono il nodo fondamentale su cui lavorare. Qui infatti vive il 70% dell’umanità, si consumano i due terzi dell’energia globale e si produce il 70% per cento delle emissioni.
Su Pagina99 un’inchiesta sulle risposte dell’architettura per resistere al cambiamento climatico. Imitando quello che la natura fa già.
Tra i protagonisti del dibattito internazionale sul climate change l’architetto Stefano Boeri e l’ambientalista Paul Hawken: la chiave di volta, sottolinea Boeri, «è avere una visione olistica, un’ecologia integrata che sfrutti al meglio ciò in cui la Natura è maestra».
Dalla visione sul futuro di una Colonia su Marte di Boschi Verticali (Shanghai 2117) alle soluzioni già esistenti ed efficaci.
Mentre i Boschi Verticali di Boeri vengono replicati e diventano landmark in tutto il mondo, la sfida delle città di fondazione vede nascere a Liuzhou la prima Città Foresta, progettata da Stefano Boeri Architetti.