La rivista Left dedica un articolo a Milano e a come si sia innovativamente reinventata negli ultimi due decenni grazie ai numerosi interventi in ambito urbanistico e architettonico che ne hanno trasformato il volto e i confini. Dagli interventi di Porta Nuova a quelli di CityLife la città meneghina investa anche su grandi eventi di ricerca e confronto internazionale.
Non più solo Settimana della Moda e Salone, la Milano Arch Week è alla sua seconda edizione e punta ai volumi degli altri storici eventi milanesi. L’evento, che si svolgerà dal 23 al 27 maggio, vede la collaborazione del Politecnico di Milano, de La Triennale e della Fondazione Feltrinelli, sotto la direzione artistica di Stefano Boeri.
“Sono previsti workshop, installazioni, mostre, performance, lecture con alcuni tra i più prestigiosi
vincitori del premio Pritzker: Jacques Herzog, Toyo Ito, Kazujo Sejima, Wang Shu cui si aggiungono
Bjarke Ingels, Alberto Campo Baeza, Carrilho Da Graça e Iñaqui Carnicero”.