Su La7 va in onda una video intervista a Stefano Boeri, in occasione della Milano Design Week, in cui si intrecciano i racconti sul design e sulla città di Milano durante la settimana del Salone del Mobile.
Toccando inizialmente i temi legati all’architettura e alla città, citando i principali progetti di riforestazione in cui lo studio Stefano Boeri Architetti è coinvolto, il fulcro dell’intervista è l’installazione SWING, ideata da Stefano Boeri Interiors nel Cortile della Farmacia dell’Università degli Studi di Milano Statale, che presenta in un corner il progetto Parco Italia.
Parco Italia trae ispirazione sia dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, sia dalla visione di World Park – un progetto visionario di un parco mondiale – dell’architetto paesaggista Richard Weller, in grado di collegare tutti gli hotspot di biodiversità del pianeta. Il progetto è sviluppato dal dipartimento di ricerca di Stefano Boeri Architetti (al completo nell’ultima foto) e dalla Fondazione AlberItalia, che mette a sistema la Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale (SISEF) ed i principali enti di ricerca in materia forestale e ambientale.
Progettato per essere parte di una visione più ampia che prende in considerazione i servizi ecosistemici, e strategie di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, Parco Italia è un progetto nazionale di forestazione urbana, periurbana ed extra urbana che ambisce ad estendere, collegare, proteggere, gestire in modo sostenibile e aumentare, migliorare e proteggere la rete di aree naturali, aree protette, corridoi ecologici, ecosistemi terrestri seminaturali e foreste in tutta Italia. In futuro, questa rete potrebbe costituire una matrice connettiva naturale, collegando aree urbane e aree costiere a remote catene montuose, collegando le Alpi e gli Appennini alla costa mediterranea.
Parco Italia è un atto di cura, reso possibile attraverso la costruzione di collegamenti culturali ed ecologici, ognuno dei quali connette aree naturali protette e non protette e percorsi di mobilità lenta.