Durante la Giornata Internazionale delle Foreste del 21 Marzo, nell’incontro alla FAO di Roma, Stefano Boeri è stato invitato a raccontare la sua idea di una città che ospita la natura. Affinché vengano affrontati i gravi problemi ambientali causati soprattutto dai centri metropolitani dobbiamo agire all’interno di essi.
Stefano Boeri Architetti propone soluzioni che integrano la vegetazione che variano dalla tipologia architettonica del Bosco Verticale ai modelli urbanistici che prevedono interventi integrati tra urbanistica e silvicoltura, come il nuovo piano regolatore per la capitale albanese, Tirana 2030.
“Mi piacerebbe che questo tipo di architettura possa porsi al servizio di tutti” così racconta Stefano Boeri a Roma in un’intervista rilasciata alla EFE spagnola.
Il modello milanese del Bosco sta subendo infatti un processo di affinamento che lo vedrà a Eindhoven in una veste semplificata e più accessibile, la Trudo Vertical Forest, e poi a Nanchino, Losanna, Parigi, Utrecht. Il progetto olandese investe sulle soluzioni tecnologiche che permettono di ospitare la natura, dai sistemi di irrigazione alle soluzioni di irrigazione e tenuta al vento; in questo caso ottimizzando i sistemi costruttivi e adottando soluzione tecnologiche prefabbricati o semplificati al fine di migliorare questa tipologia e raggiungere un equilibrio tra sostenibilità e accessibilità economica.
Il progetto di Forestazione Urbana per cui è stato lanciato l’appello è stato riconosciuto a livello mondiale: per contrastare il cambiamento climatico è necessario realizzare progetti architettonici e urbanistici di forestazione, ma anche promuovere una cultura sensibile dell’ambiente. Un insieme di pratiche condivise da architetti, politici, ingegneri, botanici per promuovere lo sviluppo della biodiversità e creare microclimi urbani che funzionino come sistemi di depurazione dell’aria.
L’architettura può e deve mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Secondo Stefano Boeri, in futuro sarà imprescindibile unire le energie rinnovabili, la Forestazione Urbana e uno sviluppo capace di rigenerare. Un’occasione unica a tal proposito sarà il primo Forum Mondiale sulle Foreste Urbane che si terrà a Mantova a novembre, organizzato dal Comune di Mantova e promosso da FAO, e che riunirà amministrazioni, ONG, accademici ed altri esperti per confrontare esperienze e strategie.
Qui l’articolo completo: http://www.lavanguardia.com/vida/20180321/441794125951/arquitecto-del-bosque-vertical-de-milan-idea-ciudades-cubiertas-de-plantas.html