31 agosto 2017
«La sicurezza è il primo aspetto di cui tenere conto di questi tempi ma dobbiamo evitare che le nostre piazze diventino dei check point militari». L’architetto milanese Stefano Boeri rilascia un’intervista al quotidiano La Nuova di Venezia e Mestre sui dispositivi di sicurezza urbani. L’intervento dell’architetto a seguito dell’attentato di Barcellona ha sollevato un dibattito nazionale. «Querce al posto delle barriere contro il terrorismo» la sua proposta. Una idea per Milano, replicabile ovunque, conferma Boeri, come a Firenze (che ha subito chiamato l’architetto come consulente) e potrebbe valere anche per la porta di ingresso di Venezia.