14 febbraio, 2018
“Per contrastare il riscaldamento globale, un nuovo modello di edilizia urbana che nasce dalla terra. Impegno ecologico e benessere visivo”.
Così, nella sezione Lifestyle, Grazia racconta l’innovatività del modello del Bosco Verticale spiegandone i benefici ambientali ed estetici, a lungo ed a breve termine.
Clorofilla
L’albero al centro. Questa la filosofia di Stefano Boeri Architetti nel portare avanti la Urban Forestry, politica di forestazione urbana che mira al coinvolgimento di architetti, agronomi, botanici, paesaggisti, ma anche investitori, amministrazioni ed altri tipi di professionisti.
Cemento
Secondo una valutazione dell’ONU, da qui al 2030 il 60% della popolazione vivrà nei centri urbani, luoghi maggiormente responsabili del riscaldamento globale e della produzione di emissioni. Architetture di questo tipo contribuiranno quindi a rendere i centri abitati dei luoghi più vivibili.
Terreno
Dal modello milanese comincia l’evoluzione di questo modello architettonico che ha stravolto il modo di concepire il rapporto tra natura e città costruita, e che presto vedrà realizzati nuovi prototipi anche in Francia, Paesi Bassi, Svizzera e Cina. Più di 20mila tra alberi, piante ed arbusti che corrispondono a due ettari di foresta piantati in città.
Per l’articolo completo: https://www.grazia.fr/lifestyle/deco/les-forets-suspendues-aussi-belles-qu-ecologiques-881209