19 marzo 2018
Il Corriere della Sera introduce il Festival dei Diritti Umani con un focus sulla partecipazione dell’attivista Kuki Gallmann.
L’ ambientalista impegnata da tempo nella salvaguardia delle terre africane e che sarà a Milano per partecipare alla terza edizione del Festival che si svolgerà in Triennale dal 20 a 24 Marzo. «La mia è una testimonianza diretta su come i disastri ambientali in corso in Africa si ripercuotono sulle popolazioni, fino a degenerare in crisi umanitarie», racconta. «Non mi stancherò mai di ripeterlo: ruota tutto intorno al riscaldamento globale, che sappiamo essere causato principalmente dall’uomo»
Il tema centrale del festival – scelto prima dell’uscita degli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi sul clima, come racconta il direttore Danilo De Biasio – riguarda le conseguenze della devastazione ambientale sui diritti umani. L’attenzione sarà quindi su cambiamento climatico, carestie, consumo territoriale, contaminazione alimentare e dinamiche economiche che ignorano l’ecologia.
Mercoledì 21 marzo alle 18.00 Stefano Boeri e l’ex sindaco di Toronto David Miller si confrontano sul futuro delle metropoli, sovraccaricate da una popolazione in continua crescita. Coinvolti perché promotori di pratiche rivoluzionarie, a dire di De Biasio: «La loro idea è controcorrente: se proprio le grandi città diventassero il motore del cambiamento?».
Per il programma di tutte le giornate del Festival consultare la pagina: http://festivaldirittiumani.it/programma-2018/