Sul Corriere della Sera una pagina dedicata a un’intervista a Stefano Boeri sulla Forestazione Urbana come rimedio al cambiamento climatico. Una strategia capace di abbassare la temperatura media delle città e di migliorare la qualità dell’aria, nonchè di generare ambienti più vivibili riportando interi brani di natura nell’ambiente urbano.
Per demineralizzare il territorio bisogna sfruttare tutti gli spazi disponibili, compresi i tetti e i parcheggi, piantando migliaia, milioni, di alberi e piante che divengono anche laboratori di biodiversità: l’obiettivo per la Milano del 2030 è di 3 milioni. Secondo quanto afferma Stefano Boeri nell’intervista “I centri urbani producono il 75%dell’anidride carbonica, boschi e foreste ne assorbono solo il 40%: dunque dobbiamo combattere il nemico sul suo campo di battaglia”.
Così in tutto il mondo la Forestazione Urbana diviene pratica discussa e diffusa: dall’evento Smart Cities New York al primo Forum Mondiale promosso da FAO – World Forum Urban Forests – che si terrà a Mantova a Novembre 2018.