6 novembre 2017
La necessità di combattere l’inquinamento atmosferico non è mai stata più urgente. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che 3 milioni di persone all’anno muoiono a causa dell’inquinamento dell’aria. La Cina è tra i paesi più inquinati. Nel mondo più dell’80% degli abitanti delle città vivono in luoghi che superano i limiti di inquinamento raccomandati.
Il 31 ottobre è stata la Giornata Mondiale delle Città, che ha lo scopo di raggiungere l’obiettivo di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG) 11 per rendere le città “inclusive, sicure, resilienti e sostenibili”.
Il lavoro di ricerca e progettazione di Stefano Boeri sulla forestazione urbana va in questa direzione.
Liuzhou Forest City nella Cina meridionale sarà la prima città-foresta del mondo. Il progetto di Stefano Boeri Architetti si sviluppa su 175 ettari lungo il fiume Liujiang, con 70 edifici, ricoperti da 40.000 alberi e da un milione di piante, in grado di assorbire 10.000 tonnellate di CO2 e produrre 900 tonnellate di ossigeno all’anno.
La testata CNBC nel format “Doing well by doing good” dedicato a sostenibilità e investimenti, publica una video-intervista di Stefano Boeri per parlare di come il modello di città-foresta rappresenti il futuro dell’edilizia.
https://www.cnbc.com/advertorial/2017/11/02/forest-cities-the-future-of-sustainable-living.html