Su art4d, magazine di architettura e design con sede a Bangkok e di distribuzione internazionale, una lunga intervista a Stefano Boeri che racconta idee e prospettive per un futuro da costruire incrementando la relazione tra esseri umani e natura, mediante una progettazione consapevole di edifici e città-foresta. Dal Bosco Verticale alla Smart Forest City di Cancun, lo studio Stefano Boeri Architetti si occupa con dedizione al disegno di nuove realtà, in vista della creazione di visioni che possano aprire strade innovative in direzione di moderne economie e modelli sociali.
Un excursus dell’architetto sulle tematiche contemporanee di emergenza climatica ed un messaggio importante legato all’idea che la teoria e la conoscenza siano fondamentali per comprendere l’impatto delle proprie azioni e scelte professionali legate alla progettazione architettonica ed alla pianificazione urbana, al fine di comprenderne l’impatto sulle realtà circostanti. La presentazione di progetti come la Trudo Vertical Forest – un Bosco Verticale con sede a Eindhoven ideato per l’edilizia sociale – mostra come l’architettura possa essere pensata e vissuta da svariate forme viventi vegetali e animali, diventando l’ingrediente di uno spazio urbano sostenibile.
Un appello all’azione a scala globale cui Stefano Boeri partecipa attivamente in collaborazione con la FAO, SISEF, il Politecnico di Milano e numerosi altri enti, al fine di portare l’attenzione su approcci, tematiche ew progetti globali come il Great Green Wall of cities.
Per leggere l’intera intervista, consultare il numero 271 di art4d, intitolato Living Together: http://art4d.com/product/art4d-271