Stefano Boeri Architetti disegna lasospesa, una lampada da tavolo per FontanaArte, in esposizione in occasione del Salone del Mobile 2019 presso lo showroom FontanaArte.
“Lasospesa è una lampada da tavolo simmetrica, nata dal principio elementare dell’inglobamento di due cilindri: un cilindro di luce primaria sospeso in un cilindro di luce diffusa. Un cilindro di vetro senza base e senza copertura entro un cilindro di vetro senza base e senza copertura.
Una non-lampada dai molteplici usi e dalle luminosità cangianti, semplicissima e classica, ad alimentazione a cavo o a batteria, lasospesa sembra sia sempre stata lì, dove l’avete posata”. Stefano Boeri.
Lasospesa è composta da due elementi in pyrex di vetro concentrici a sezione circolare. Il cilindro più esterno ha un diametro di 10 cm e si sviluppa per un’altezza di 30 cm, mentre il corpo illuminante interno “sospeso” ha un diametro di 6 cm e altezza 22 cm. La componente illuminotecnica, comprensiva di schede led e cavi, è ovviamente contenuta nel cilindro interno. Quest’ultimo è chiuso, sia nell’estremo inferiore che in quello superiore, da due dischi in nichel satinato, che fungono anche da dissipatori di calore, uniti da una tige che serve a contenere e nascondere il cavo di alimentazione collegato alla scheda led posizionata all’estremo superiore.
La lampada è prodotta in quattro finiture: trasparente e rigato, sabbiato, verniciato rame, verniciato fumè. Ogni finitura arricchisce la gamma di effetti possibili che si possono ottenere a seconda della lampada scelta. Si passa infatti da un effetto soffuso con toni caldi, per le finiture colorate ad un effetto più chiaro e limpido per le finiture trasparente e acidata.