Progetto
Boeri Studio (Boeri, Barreca, La Varra)
Luogo
Roma, Italia
Anno
2007
Cliente
Quadrante s.p.a.
Tipologia
Studio di fattibilità
Superficie
SLP 187.500 sqm
Stefano Boeri, Gianandrea Barreca, Giovanni La Varra,
con Corrado Longa (coordinamento), Eleanna Kotsikou
Il Parco dell’Abitare è un quartiere sperimentale immerso nel verde per favorire l’incontro tra diverse comunità rispettando le differenze e favorendo lo scambio di esperienze, pratiche e linguaggi. L’area della Torre Spaccata è uno dei diciotto grandi nodi dello sviluppo urbano e territoriale di Roma che è l’unica contigua ad un grande parco urbano, quello di Centocelle. Per questo la centralità di Torre Spaccata è dedicata all’abitare nel verde.
Il progetto propone di realizzare un Parco dell’Abitare: una nuova idea di integrazione tra comunità diverse, che rispetta le differenze e favorisce lo scambio di esperienze, pratiche, linguaggi. Insieme e in autonomia. Diversi, ma vicini. Una molteplicità di stili di vita e di consumo, di fasce di reddito e di forme abitative, saranno riunite in un singolo quartiere. L’utopia concreta di diverse comunità che condividono lo spazio di un parco, secondo una relazione di prossimità e non un obbligo di coabitazione. A garantire a ogni differente stile di vita, autonomia e identità sono le singole Isole Residenziali, ognuna delle quali risponde alle esigenze di una particolare fascia di utenti, in termini di comfort, sicurezza, accessibilità.
Un lungo e continuo corridoio di verde, percorribile dai pedoni e dalle biciclette e accessibile dai quartieri limitrofi, unisce – attraverso una collina artificiale naturalizzata che sovrappassa la barriera di via Togliatti – il nuovo Parco dell’Abitare e il Parco di Centocelle, ricucendo così due parti di città oggi divise. Un Parco-arcipelago dove il verde è lo spazio collettivo e le Isole sono i nuclei residenziali.
Ogni Isola Residenziale ospita servizi dedicati ai suoi abitanti, ma anche una quota di servizi dedicati a tutto il Parco dell’Abitare, come i servizi legati allo sport (campi da tennis, piscine), al tempo libero (giardini, spazi per bambini,aree ludicoricreative), alla formazione e alla cultura (asili, sale studio, spazi per associazioni)
Gli spazi destinati ai bambini – nelle singole Isole Residenziali, nel verde tra le isole – sono il collante del Parco dell’Abitare. Gli asili nido, le scuole materne, gli spazi verdi e quelli attrezzati per il gioco, le ludoteche, e un grande Museo interattivo dedicato al gioco e alla formazione, sono destinati ad accogliere i bambini del Parco dell’Abitare, ma avranno il potere di attrarre i bambini e le loro famiglie da tutta la città, arrivando anche a interessare i flussi turistici.
I giardini archeologici all’interno del Parco dell’Abitare sono stati pensati come luoghi di gioco e di familiarizzazione dei bambini con l’eredità della città del passato.