Progetto
Stefano Boeri
Luogo
La Maddalena, Italia
Anno
2008-2009
Cliente
Dipartimneto della Protezione Civile e Regione Sardegna, Ministero degli Affari Interni
Tipologia
Polo conferenze
Commissione
Concept masterplan, final design, art direction
Superficie
Area di progetto: 155.000 mq; Casa del Mare: 2.230 mq
Design team:
Stefano Boeri (Founding partner), Michele Brunello (Project Coordination), Davor Popovic (Project leader), Barbara Cadeddu (Project leader), Marco Brega (Project Director), team: Javier Deferrari, Andrea Grippo, Andrea Barbierato, Daniele Barillari, Mario Bastianelli, Maurizio Burragato, Marco Dessì, Marco Giorgio, Costantina Verzì, Alessandro Agosti, Lorenza Baroncelli, Stefano Baseggio, Kristina Drapic, Moataz Faissal Farid, Stefano Onnis, Corrado Longa, Fabrizio Piras, Davide Rapp, Sebastian Russi, Walter Dejana
Consulenti:
Maddalena De Ferrari e Andrea Balestrero - Gruppo A12 (arredo urbano), Emanuela Borio & Laura Gatti (paesaggio), Liverani/Molteni Architetti (architetti responsabili del Catering Building) Imagini © Paolo Rosselli, Iwan Baan, Armin Linke, Antonio Ottomanelli/LUZ photo
Disegni (asson.) Salottobuono
Collocato sul limite sud-occidentale dell’area portuale, l’edificio della Casa del Mare costituisce l’intervento centrale di tutto il progetto. Fortemente caratterizzato sul piano espressivo, è costituito da due elementi parallelepipedi sovrapposti di dimensioni diverse. Al piano terra è situato un volume in vetro a pianta romboidale, posto a filo della banchina, su cui si innalza un corpo superiore di dimensioni maggiori e a pianta quadrata, che si protende a sbalzo verso il mare, sospeso nel vuoto a sei metri d’altezza. La forma rigorosa dell’architettura rimanda alla tradizione degli edifici a destinazione militare, che inoltre solitamente permettono di vedere senza essere visti. Lo sguardo di chi si trova all’interno del complesso può̀ così spaziare a 360° dal paesaggio circostante alle altre nuove strutture dell’arsenale, che dialogano tra loro in un gioco di relazioni e coni visivi. Il sistema strutturale in calcestruzzo e acciaio è tamponato su ogni lato da pareti vetrate a tutta altezza, a loro volta racchiuse in una griglia modulare brise-soleil in acciaio verniciato di bianco, che forma un disegno a esagoni intrecciati dal ricordo arabeggiante. Di giorno la maglia protegge dall’irraggiamento solare diretto, mentre di notte si riflette in maniera cangiante sulla superficie dell’acqua, trasformando la Casa del Mare in un forte landmark, riconoscibile anche a grande distanza. Gli interni, volutamente semplici e flessibili, possono ospitare incontri, conferenze, eventi e mostre.