Come ogni città del mondo, Milano si trova oggi di fronte ad un bivio. Può continuare a crescere consumando terreni agricoli, boschi, ambienti naturali, e quindi ridurre la biodiversità e lo spazio a disposizione per le altre specie. Oppure può scegliere di diventare una metropoli della biodiversità, partendo da un nuovo accordo tra la città, il mondo naturale e l’agricoltura.

Biomilano fornisce una visione di una città che arresta la sua espansione nelle zone rurali e sceglie di crescere favorendo la rigenerazione, aumentando la presenza di spazi naturali e biologici.
Biomilano ha a cuore l’idea di un nuovo tipo di agricoltura che circonda la città, dà lavoro e produce per i mercati agro-alimentari locali.
Biomilano permette alla natura di trovare spazi in cui si possano esprimere forme di biodiversità, sia all’interno sia all’esterno dei confini della città.
Biomilano è un progetto politico che mira ad aumentare il numero di imprese che, lavorando insieme nei settori legati all’agricoltura, forestazione ed energie rinnovabili, saranno in grado di rigenerare l’economia urbana e di fornire forme di integrazione e di lavoro per migliaia di cittadini.

Con Biomilano sei progetti delineano le energie economiche e territoriali necessarie al fine di stabilire un nuovo equilibrio tra la sfera urbana, le zone rurali (forme coltivate della natura) e il mondo naturale.