L’intervento di ristrutturazione di un edificio industriale realizzato nei primi anni Sessanta nel quartiere Bicocca a Milano si inserisce nell’ambito del tema delle «strategie rigenerative» urbane pensate da Boeri Studio per la città meneghina. Si tratta di un progetto di riconversione a uso terziario di uno stabile ubicato in un contesto ad alta complessità caratterizzato prima dalla progressiva dismissione e delocalizzazione delle industrie, e dopo, dal 1988, dal masterplan di risistemazione dell’area della Gregotti Associati: un luogo storico dell’industria, ancora oggi al centro di grandi trasformazioni. Un’area dove sono presenti sia i centri di Deutsche Bank e della Siemens, sia l’headquarter di Pirelli con la torre di raffreddamento inglobata in una gabbia di vetro, il teatro, ma anche la Bicocca degli Arcimboldi costruita nella seconda metà del XV secolo.
Il progetto di Boeri Studio Bicocca 307 – che è l’unica architettura non firmata da Gregotti Associati insieme alla sede della Deutsche Bank di Gino Valle – ha interessato la riorganizzazione degli spazi interni destinati a uffici e a laboratori, la costruzione di un livello soppalcato e di un’autorimessa al piano interrato con relativa rampa d’accesso, l’adeguamento dei sistemi impiantistici e il restyling delle facciate esterne.
Lo stabile, che si estende su 7555 metri quadrati di superficie utile, è composto da due corpi di 4 piani connessi da un corpo centrale di 5 piani fuori terra. Inoltre un corpo basso, di 2 piani con pianta quadrata, chiude una corte interna e definisce il fronte secondario.
All’esterno, il rivestimento della facciata che riveste i quattro prospetti dell’edificio, consiste in una doppia pelle in vetro. Grandi lastre in vetro agganciate con un sistema puntuale e modulate in tre ordini sovrapposti costituiscono il rivestimento esterno della facciata. Cornici metalliche di diverse dimensioni rompono la continuità dell’involucro in vetro. Questa composizione delle lastre di vetro e delle cornici vibra a seconda dell’incidenza della luce solare che lascia trasparire talvolta la struttura originaria sottostante.