8 gennaio 2018
Dall’8 al 12 gennaio Stefano Boeri, guest critic del workshop internazionale presso la IE School of Architecture and Design di Segovia in Spagna, esplora gli ambiti con cui l’architettura contemporanea è obbligata a confrontarsi.
Impossibile oggi affrontare il dibattito architettonico senza parlare di interdisciplinarità: natura, ricerca, comunicazione e politica non si sovrappongono all’architettura ma la plasmano.
Questi i macro-argomenti di indagine per le 4 Prospettive sull’Architettura Contemporanea.
1.Architettura e Natura
Come può l’Architettura includere la Natura vivente come elemento costitutivo e non come semplice decorazione?
Come può l’architettura dialogare con l’imprevedibile e misteriosa presenza della Natura?
Può l’inclusione della Natura vivente nell’Architettura contribuire seriamente per invertire il Cambiamento Climatico (riduzione dell’ inquinamento dell’aria, assorbimento della CO2 ed aumento della biodiversità)?
Dovremmo considerare una sorta di etica urbana non antropocentrica?
2.Architettura e Ricerca
Qual’è il ruolo della Ricerca all’interno del processo architettonico progettuale?
Come equilibrare la tendenza inclusiva dell’approccio della Ricerca con quella selettiva della conoscenza che qualsiasi processo progettuale richiede?
3.Architettura e Comunicazione
Quanto è cambiata la Comunicazione dell’architettura dalle riviste ai blog?
La Comunicazione in ambito architettonico (video, immagini, render ed articoli dell’Architettura costruita) funziona come sostituzione della sua esperienza fisica e percettiva?
Quale relazione può essere stabilita tra un edificio reale ed il suo simulacrum (“l’identità” dell’edificio viene divulgata attraverso la comunicazione dei media e quindi conosciuta dal pubblico)?
Come funziona l’Architettura considerata come atto dello Scrivere (sullo) lo spazio?
L’Architettura esiste sia come Scrittura che come Lettura di uno spazio?
Come oscilla tra descrizione e narrazione?
L’atto di Lettura dell’Architettura è un modo di reinterpretare e ricostruire i suoi contenuti?
4.Architettura e Politica
Come le vicende politiche influenzano i processi architettonici?
Come possiamo descrivere le relazioni tra aspettative (clienti ed utenti), intenzioni (progettisti), decisioni (investitori) ed i loro risultati finali?
Perché gli architetti tentano sempre di nascondere i propri fallimenti?
Perché i fallimenti in Architettura sono spesso visti come “peccati” (come mostrato dall’esperienza di Charlottesville) e non come strumenti ed opportunità di rigenerazione?
Perché non sviluppiamo l’utopia di una Scuola dei Fallimenti?
Il workshop si concluderà venerdì 12 gennaio con la giornata di presentazione dei progetti dei partecipanti internazionali.
https://www.ie.edu/school-architecture-design/people/faculty/