- Dal 13 al 16 ottobre 2014
- Politecnico di Milano
- Edificio Trifoglio
- Festival internazionale di architettura promosso dal Politecnico di Milano, di cui è direttore artistico Stefano Boeri.MI/ARCH per quattro giorni ospiterà incontri, lezioni, dibattiti, proiezioni nello spazio sorprendente del Trifoglio, l’architettura progettata nel 1961 da Gio Ponti all’interno del Campus Leonardo del Politecnico di Milano.MI/ARCH ospiterà lezioni di grandi protagonisti dell’architettura del pianeta come Liz Diller/Diller&Scofidio (progettisti dell’High Line di New York), Winy Maas/MVRVD (autori, tra le altre opere, del Mirador di Madrid), il paesaggista francese Gilles Clément (inventore del Giardino Planetario) che aprirà MI/ARCH la sera del 13 ottobre, Dominique Perrault (autore, tra le altre opere, della Grande Biblioteque di Parigi), Beatriz Colomina (studiosa, docente a Princeton, premiata dalla Biennale 2014),Patricia Urquiola (designer spagnola divenuta celebre in Italia) e Arata Isozaki, uno dei decani dell’architettura giapponese, che chiuderà MI/ARCH con un evento speciale fuori-programma il 29 ottobre.Grazie a nomi come Andrea Branzi, Baukuh, Antonio Citterio, Mario Cucinella, Michele De Lucchi, Cherubino Gambardella, Vittorio Gregotti, Piero Lissoni, Fabio Novembre, Italo Rota, Cino Zucchi, a MI/ARCH saranno rappresentate le diverse generazioni e correnti di pensiero dell’architettura e del design italiano.MI/ARCH sarà anche la tribuna per una nuova generazione di architetti e studiosi internazionali: un ciclo vedrà succedersi i belgi Architecten De Vylder Vinck Taillieu, i greci Point Supreme, i tedeschi FAR ed il gruppo Failed Architecture. Inoltre, MI/ARCH ospiterà un dibattito, a cura del collettivo Material Contexts, con Adam Lowe dello studio Factum Arte.A MI/ARCH saranno infatti protagoniste, con un loro spazio, le riviste e le Scuole di Architettura e di Design di Milano. Oltre ad Architettura e Società, Architettura Civile, Design, Ingegneria Edile/Architettura del Politecnico di Milano, a MI/ARCH parteciperanno altre Scuole come Domus Academy e NABA, IED e la Scuola Politecnica di Design, che presenteranno al Trifoglio ricerche, progetti, idee e programmi di studio.
E le principali riviste italiane, Abitare, Casabella, Domus, Interni, IQD, Lotus, Ottagono, San Rocco, produrranno eventi e incontri e racconteranno i loro programmi editoriali.
Una tavola rotonda sull’insegnamento dell’architettura, introdotta da Sandro Balducci, Pro Rettore del Politecnico, vedrà confrontarsi con Beatriz Colomina Emilio Pizzi, Angelo Torricelli e Ilaria Valente, insieme agli altri Presidi delle Scuole milanesi.
Una sezione dedicata alla Fotografia racconterà il rapporto tra paesaggio urbano e immagine fotografica grazie ai contributi dei fotografi che da diverse generazioni hanno scelto Milano come luogo di lavoro.
Tra gli altri saranno presenti Vincenzo Castella, Giovanni Chiaramonte, Antonio Ottomanelli, Paolo Riolzi, Paolo Rosselli e gli autori e curatori del progetto Exposed.
E, in un evento speciale, Mario Dondero, grande protagonista della fotografia italiana.Marco De Michelis curerà una sezione speciale dedicata alla Critica di Architettura, con i protagonisti del pensiero critico in Italia, tra cui Marco Biraghi, Luca Molinari, Vittorio Magnago Lampugnani.
E lezioni di critica dell’architettura contemporanea, introdotte da Luisa Collina, verranno svolte daPippo Ciorra e Alberto Ferlenga, curatori del settore di architettura di due istituzioni come il Maxxi di Roma e la Triennale di Milano.VespArch: due tour in Vespa per scoprire le architetture di Milano con due guide d’eccezione.
Per iscriversi:
_14 ottobre ore 9.30 – Milano 1914-2014 | Modern Architecture in the inner city con Cino Zucchi
_15 ottobre ore 9.30 – Medium/Large Architecture Tour con Stefano BoeriMI/ARCH si impegnerà anche nel mettere in confronto diretto gli studenti del Politecnico e i grandi nomi dell’architettura che il Festival ospiterà durante l’edizione. Tramite una call for projects verranno selezionati dieci progetti degli studenti del Politecnico che verranno sottoposti direttamente agli ospiti per una VIP Review, una revisione lampo per avere un confronto diretto e una discussione critica. Tutti i lavori inviati verranno poi raccolti all’interno degli spazi del Trifoglio.
MI/ARCH non poteva che essere dedicato ad Amate l’Architettura, il libro che Gio Ponti scrisse nel 1957 come una straordinaria dedica, scritta e disegnata, al mestiere dell’architetto.
E una delle iniziative principali di MI/ARCH. Sarà proprio la traduzione collettiva che studenti appartenenti a tutti i ceppi linguistici del mondo faranno del testo di Ponti.L’Ordine degli Architetti di Milano sarà presente in una giornata di discussione dei recenti concorsi di progettazione che si sono svolti a Milano, oltre che nell’organizzazione di visite guidate alle opere di Ponti e alle architetture universitarie milanesi e con la mostra ‘Vivere alla Ponti‘, a cura di Francesca Molteni, Muse Factory of projects e Franco Raggi con la consulenza di Salvatore Licitra, Gio Ponti Archives.
La partecipazione al Festival fornirà fino a 18 crediti formativi professionali.Sarà infine Fulvio Irace a fare una lezione di storia critica sull’attualità di Ponti nella cultura italiana e internazionale.
La partecipazione all’evento è gratuita.