LA TORRE È VERDE_La nuova Torre della Ricerca è un grande prato che si alza verso il cielo. E’ il segno materiale che al posto dei capannoni griffati e delle aree industriali nella Z.I.P. sta nascendo una nuova generazione di attività produttive. Uomini e donne che producono idee e servizi, che sperimentano prototipi ad alta valenza tecnologica; che commercializzano beni immateriali e di eccellenza nel mercato globale. La nuova Torre della Ricerca è un’onda di paesaggio. E’ un movimento del suolo che diventa un’emergenza nel territorio. L’elevarsi di una piattaforma orizzontale che ospita sotto la copertura verde i laboratori del CNR e che si trasforma in una alta lama di uffici e laboratori leggeri. Un monumento verticale all’innovazione, che si volge a Nord con una grande vetrata trasparente e si protegge verso Sud con una facciata verde che contribuisce a ridurre i consumi energetici. La nuova Torre della Ricerca è un faro nella grande Pianura Padana. E’ un landmark lungo la direttrice Torino-Venezia. L’ultimo di una serie di grandi edifici iconici che accompagnano il tracciato dall’autostrada attraverso la pianura e ne scandiscono la percezione in movimento: la grande vela espositiva di Rho, il drappo rosso tra Bergamo e l’Adda, il comignolo cromato dell’inceneritore di Brescia…una sequenza di grandi icone della contemporaneità che introducono ai paesaggi della Laguna e della sua città-isola.
Informazioni progetto
luogo: Milano, Italy
incarico: progetto preliminare
anno: 2008
committente:
superficie costruita:
importo:
Progetto architettonico:
BOERISTUDIO (Stefano Boeri, Gianandrea Barreca, Giovanni La Varra)
Team:
Seprin Scarl (Arturo Donadio, Andrea Sala), Ingea S.R.L (Francesco Zanini), Camillo Agnoletto, Stefano Bellintani, Daniele Barillari, Alberto Mazzucato, Rosario Picciotto, Domenico Schiesari.