Costruire edifici in dialogo con il paesaggio, trasformando la natura vivente in elemento costitutivo dell’architettura: se in futuro l’edilizia sostenibile sarà sempre di più una strada necessaria, a Treviso è già realtà.
Iniziato nel marzo del 2019, il cantiere del complesso edilizio residenziale “Ca’ delle Alzaie” lungo il fiume Sile è terminato e il progetto è stato inaugurato oggi.
Con Ca’ delle Alzaie, che comprende tre edifici e ospita due ettari di verde, con 170 alberi a terra e sulle facciate e oltre 400 arbusti, Treviso può valorizzare il proprio ruolo di modello nella forestazione urbana.
«A Treviso abbiamo proposto un’inedita declinazione del nostro concetto di bosco verticale: non una torre, ma tre corpi di fabbrica circondati dalla vegetazione, con affacci molto diversi sul paesaggio circostante. Nei prossimi anni Treviso, con Milano, Utrecht, Bruxelles, Eindhoven, Monaco, Cairo, Nanchino e molte altre città del mondo, diventerà la sede di un esperimento innovativo per dimostrare che le architetture del futuro potranno ospitare la coabitazione di più specie viventi, diventando così un fulcro di biodiversità – oltre che di sostenibilità ambientale» dichiara Stefano Boeri.
Per maggiori informazioni: https://www.stefanoboeriarchitetti.net/project/ca-delle-alzaie/