12 giugno
Fondazione OAT
20.00-21.00 BasicVillage – Tettoia Gregoretti
corso Regio Parco 39
Produzione, distribuzione e consumo di cibo, biodiversità e km zero, agricoltura urbana e paesaggio economico, a distanza di un anno dall’evento Expo di Milano. In dialogo: Stefano Boeri, architetto e Oscar Farinetti, imprenditore.
Stefano Boeri
Stefano Boeri, architetto, vive e lavora a Milano, dove è nato nel 1956. Il suo studio professionale ha progettato architetture in Italia, come il Bosco Verticale di Milano, in Europa -come la Villa Mediterranée di Marsiglia- e nel mondo -come il centro polivalente di Chanchun in Cina. Insieme a Richard Burdett, Jacques Herzog e William MacDonough, Boeri ha fatto parte della Consulta Architettonica incaricata di sviluppare le linee guida per l’Expo 2015 a Milano. Boeri è professore ordinario di Progettazione Urbanistica presso il Politecnico di Milano e ha tenuto corsi come “guest professor” in varie università, tra le quali Harvard GSD, Strelka/Mosca, l’Ecole Politecnique de Losanne e il Berlage Institute. Dal 2004 al 2007 è stato direttore della rivista internazionale “Domus”, dal settembre 2007 all’aprile 2011 ha diretto la rivista internazionale “Abitare” (abitare.it). E’ stato direttore artistico del Festival Internazionale di Architettura FESTARCH, che si è tenuto a Cagliari (2007 e 2008) e Peugia (2010 e 2011). E’il fondatore dell’agenzia di ricerca “multiplicity” (www.multiplicity.it), che si è dedicata allo studio delle trasformazioni delle città osservate da angolature disciplinari diverse. Multiplicity è stata invitata a presentare le sue ricerche in numerose esposizioni internazionali come la XI Documenta/Kassel, Il Musée d’Art Modern di Parigi e la Biennale di Venezia e ha promosso e partecipato a volumi collettivi come Mutations (Actar, 2000), USE (Skirà, 2002) e Cronache dell’Abitare (Mondadori, 2007). Boeri ha pubblicato i suoi studi e progetti su Milano in Il Territorio che cambia (con A.Lanzani e E.Marini, Segesta 1993) e Biomilano (a cura di M.Brunello, Corraini, 2011), e ha recentemente pubblicato come autore due libri: Anticittà (Laterza, 2011), tradotto anche in francese, L’Antiville (Manuella Editions, 2013) e di Fare di più con meno (Laterza 2012). Dal Giugno 2011 al Marzo 2013 è stato Assessore alla Cultura, Design e Moda del Comune di Milano.
www.stefanoboeri.net
Oscar Farinetti
Ha frequentato a Torino la facoltà di Economia e Commercio, per poi entrare subito
nell’impresa di famiglia. La sua energia viene da lontano: fu lui a trasformare, tra il 1978 e il 2003, col marchio UniEuro, il supermercato del padre nel primo gruppo italiano di elettrodomestici. Dal luglio 2008 è anche Amministratore Delegato dell’azienda vitivinicola Fontanafredda.
È Presidente di Eataly, primo supermercato al mondo dedicato all’acquisto e alla degustazione di soli cibi di alta qualità, aperto dal gennaio 2007, a Torino. Tutto questo era uno “sfizio”, un’utopia nella mente del suo creatore, prima di divenire il più grande centro enogastronomico polifunzionale del mondo, superato solo dall’apertura di Eataly Roma. Sotto il marchio Eataly si sono riunite piccole aziende che operano nei diversi settori del comparto enogastronomico. Eataly ha così riunito il meglio delle produzioni artigianali di nicchia e le ha proposte a prezzi avvicinabili riducendo i passaggi della catena distributiva. Nel 2008 Oscar Farinetti ha lasciato la posizione di Amministratore Delegato dell’azienda per rimanerne Presidente.
È diventato un guru riconosciuto per gli imprenditori orientati a sviluppare progetti innovativi e di successo.
http://architetturaincitta.oato.it/programma/12-giugno/727-dialoghi-del-festival-nutrirsi