Il Bosco Verticale su Marte?
E’ una delle ipotesi sviluppate da SBA China insieme al Future City Lab della Tongji University per immaginare la Shanghai del 2117. Una grande metropoli che sarà per buona parte sommersa dalle acque, se l’umanità non riuscirà a invertire drasticamente il riscaldamento del pianeta.
Ecco dunque il progetto – per ora in forma di visione – di una colonia di Shanghai sul Pianeta Rosso. Una “New Shanghai” che potrebbe nascere grazie al radicamento sulla superficie di Marte di veri e propri “semi” eco-sistemici (che viaggerebbero grazie ad una stazione spaziale interplanetaria) entro i quali favorire la creazione di un’atmosfera e di un clima favorevole alla vita delle piante e degli umani.
La “Colonia di Boschi Verticali su Marte” è stata presentata all’ingresso della grande esibizione SUSAS 2017, inaugurata ufficialmente il 15 ottobre nel distretto Minsheng Port di Shanghai.
L’edizione 2017 della Shanghai Urban Space and Art Season è curata da Stefano Boeri con Li Xiangning, dean of School of Architecture and Urban Planning of Tongji University e Fang Zhenning, artista contemporaneo indipendente e critico internazionale.
La triade curatoriale con il contributo dei co-curatori Guo Xiaoyan, Feng Lu e Tommaso Sacchi, ha invitato circa 200 importanti curatori, architetti, artisti di tutto il mondo per realizzare l’esposizione internazionale della riqualificazione urbana.
Il titolo dell’esposizione 2017 è “This-CONNECTION – sharing a future of public space“, ovvero come arte, architettura, pianificazione urbanistica e design interpretano il futuro delle città.
Stefano Boeri Architetti ha presentato l’esperimento marziano attraverso un’installazione dotata di tecnologie di realtà aumentata. I visitatori possono utilizzare i dispositivi o scaricare l’applicazione online messi a disposizione Archi Maker, per provare l’esperienza visiva di Marte nel futuro interstellare tra 100 anni.
Inoltre ha debuttato in Cina RADURA, l’installazione concettuale di Stefano Boeri Architetti. Funge da antenna all’interno della Colonia su Marte permettendo di ricevere informazioni dal passato, presente e futuro.