Un dialogo tra Vanity Fair e Stefano Boeri alla vigilia del primo Forum Mondiale sulle Foreste Urbane.
“Dagli alberi crollati in Cadore a quelli che dovremmo piantare”, Stefano Boeri Architetti indirizza gran parte della propria ricerca alla Forestazione Urbana, una pratica per contrastare gli effetti del Cambiamento Climatico, contenere le conseguenze dei dissesti idrogeologici e migliorare la qualità ambientale, anche da un punto di vista psicologico.
Ciò che conduce a promuovere pratiche di Forestazione, non solo architettoniche e urbanistiche ma anche politiche e culturali, in cui l’elemento naturale è centrale è che ad oggi le popolazioni urbane producono tre quarti degli inquinantui e dei gas serra globali pur occupando solo il 3% della superficie terrestre. E secondo l’Architetto combatterle in città aumentando le superifici boschive vuol dire combattare il nemico nel suo campo di battaglia.
L’articolo completo: https://www.vanityfair.it/news/approfondimenti/2018/12/02/bosco-verticale-boeri-milano-cina-citta-sostenibile