Email

[email protected]

Phone

+39 02 55014101

Sede Italiana

Via G. Donizetti, 4
20122 Milano IT

Homepage satellite copernicus | concentrazione di polveri sottili

satellite copernicus
concentrazione di polveri sottili

Il satellite europeo Copernicus in un’immagine satellitare ha rilevato il 3 ottobre Milano e molte altre città della Pianura Padano concentrazioni record di polveri sottili PM 10 e PM 2,5 – il livello quotidiano di polveri sottili più alto del mondo, peggio di Pechino, Shanghai e New Delhi.

All’inizio di ottobre, scrivono gli analisti, un sistema di alta pressione ha portato cieli sereni sul Nord Italia, ma anche un aumento delle concentrazioni di particolato nella Pianura Padana. Secondo le autorità locali, in città come Milano e Torino, i livelli di PM 10 e PM 2,5 hanno superato le soglie e i limiti dell’Organizzazione mondiale della sanità per i principali inquinanti atmosferici che comportano rischi per la salute; l’esposizione continuata contribuisce infatti allo sviluppo di malattie respiratorie e cardiovascolari o di cancro ai polmoni.

Per questi motivi diventa ancora più urgente una risposta nelle città, uno sforzo comune verso la forestazione urbana: la presenza di alberi, infatti, contribuisce al benessere psicofisico dei cittadini, assorbendo CO2 e polveri sottili, riducendo l’effetto isola di calore e garantendo coesione sociale – è infatti provato che vivere a contatto con aree verdi abbassa i rischi sulla salute e migliora le condizioni psicologiche.

Il tema della salute nelle città figura tra quelli trattati dal World Forum on Urban Forests (WFUF), organizzato grazie alla collaborazione di FAO, Arbor Day Foundation, la United States Forest Service (USFS), la Smithsonian Institution, il Politecnico di Milano, l’Italian Society of Silviculture and Forest Ecology (SISEF) e l’International Society of Arboriculture (ISA), e promosso da Stefano Boeri Architetti, il cui secondo appuntamento si tiene dal 16 al 20 ottobre a Washington D.C.

La notizia è stata anche ripresa da Il Giorno