All’interno di msn, rassegna stampa di Microsoft, un articolo di Marianna Barracane intitolato Isola Milano, la rinascita di un quartiere prende in considerazione il progetto di rigenerazione urbana del quartiere milanese, con i suoi landmark principali, tra cui il Bosco Verticale di Boeri Studio.
Il quartiere Isola di Milano è un tassello del capoluogo lombardo che, nel corso degli anni, ha cambiato veste per una metamorfosi che l’ha condotto a diventare uno dei frammenti più conosciuti della città. La riorganizzazione degli spazi urbani ha avuto inizio nel primo decennio degli anni Duemila interessando anche un altro settore del territorio, ovvero quello costituito dal quartiere Porta Nuova.
In questo contesto si inserisce il progetto del Bosco Verticale, formato da due torri alte 80 e 112 m, che ospitano nel complesso 800 alberi, 15.000 piante perenni e/o tappezzanti e 5.000 arbusti, parte integrante del progetto architettonico.
I benefici del contatto con la natura vivente sono innumerevoli, dall’abbassamento delle temperature – contrastando l’effetto isola di calore, tema quanto mai attuale – al filtro di polveri sottili; alla produzione di ossigeno. In questo senso i Boschi Verticali rappresentano una delle soluzioni per implementare la forestazione urbana, un prototipo di una nuova architettura della biodiversità, che pone al centro non più solo l’uomo, ma il rapporto tra l’uomo e altre specie viventi.
Per leggere l’articolo completo: https://www.msn.com/it-it/viaggi/notizie/isola-milano-la-rinascita-di-un-quartiere/ar-AA1dVfcp