Stefano Boeri Architetti è tra i finalisti al concorso per il piano di riqualificazione per il quartiere Léon Blum a Issy-les-Molineaux, comune francese a poca distanza da Parigi situato nel dipartimento dell’Hauts-de-Seine.
L’obiettivo di questa ZAC (Zona di Pianificazione Concertata), creata nel 2015, è riqualificare un quartiere costruito nella prima metà del XX secolo.
Per la riqualificazione, il Comune ha invitato otto grandi nomi dell’architettura internazionale a partecipare al concorso per la realizzazione del progetto su un lotto di 20.000 metri quadri.
Stefano Boeri Architetti è tra I nomi in lizza con lo studio norvegese Snøhetta (Norvegia), famoso per aver progettato il Teatro dell’Opera di Oslo; Daniel Libeskind, architetto del One World Trade Center di New York; e Sou Fujimoto (Giappone), noto per il museo di arte contemporanea a Tokyo.
Al concorso partecipano anche alcuni architetti francesi, tra cui Jean-Paul Viguier, architetto della sede centrale di Orange, Valode & Pistre (Beaugrenelle) e Tryptique Architecture, e Nicolas Laisné (l’Arbre Blanc a Montpellier).
“Il nostro obiettivo è dare un ulteriore slancio a questa zona attraverso un progetto architettonico d’eccezione. Le abitazioni costruite […] dovranno quindi combinare innovazione e un aspetto architettonico notevole”, afferma Philippe Knusmann, vicesindaco (UDI) delegato all’urbanistica di Issy-les-Moulineaux.
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