Su Repubblica oggi Cappuccetto Rosso visita il Bosco Verticale e il lupo sogna di trasferirsi in una delle tue torri.
Il complesso progettato da Stefano Boeri e realizzato da Manfredi Catella è, secondo l’articolo, “uno dei pochi luoghi della città che costringe milanesi e turisti ad alzare gli occhi dallo smartphone per ammirare la cascata di piante e per spiare dentro le case”.
Un prototipo di architettura che considera la natura vivente come parte integrante dell’edificio e che propone un modello urbano di riforestazione che produce ossigeno, assorbe le polveri sottili, diminuisce la CO2, riduce il fenomeno dell’isola di calore e aumenta la biodiversità.