La Provincia di Cremona dedica un articolo al progetto di Stefano Boeri Architetti per la riqualificazione dell’ex Banca d’Italia di Cremona, presentato il 10 maggio alla presenza del sindaco Gianluca Galimberti e dell’assessore Andrea Virgilio.
L’architettura, in affaccio su Piazza Stradivari, richiama le architetture delle Banche d’Italia del periodo e rievoca l’immagine di una fortezza, chiusa e introversa.
Il progetto rielabora la precedente funzione della banca in chiave residenziale, anche attraverso l’aggiunta, nel cortile interno, di nuovi spazi aperti, logge e terrazze: una struttura metallica leggera disegna una trama di pieni e di vuoti, garantendo un elevato apporto di illuminazione naturale degli spazi interni e valorizzando nello stesso tempo il legame visivo tra interno ed esterno dell’edificio.
Il piano terra, invece, in linea con i principi progettuali su cui si basa l’intervento, vede una riconnessione con la città, grazie all’utilizzo del porticato, all’esterno, per funzioni collettive – aprendo letteralmente l’edificio all’interazione con la città.
Nel complesso, l’intervento di Stefano Boeri Architetti, in linea con l’approccio progettuale dello studio e le precedenti esperienze di riqualificazione architettonica e urbana, si pone l’obiettivo di dare all’edificio dell’ex Banca d’Italia a Cremona un valore aggiunto, sia di carattere funzionale che ambientale, a partire dai principi di riduzione del consumo di suolo, riqualificazione del costruito, adeguamento energetico e valorizzazione del suo rapporto con il contesto. Mantenendo un forte rapporto con la preesistenza storica, il progetto ne conserva l’aspetto formale esterno, aprendo nella corte interna la rivisitazione delle facciate, in chiave contemporanea.
La notizia è stata ripresa anche da altre testate nazionali come Cremona Sera.