Domenica 2 luglio, all’interno della trasmissione di Rai 3 Kilimangiaro, condotta da Camila Raznovich, viene intervistato Stefano Boeri sulla sua visione di città del futuro e sul ruolo dell’architettura nel panorama urbano, partendo da una riflessione da tre edifici esemplari – la Casa sulla Cascata di Frank Lloyd Wright, la Torre Velasca di BBPR e il Centre Pompidou di Renzo Piano e Richard Rogers.
Programma di viaggio, ambiente, divulgazione e approfondimento culturale, Kilimangiaro presenta sei appuntamenti con documentari, interviste e filmati incentrati dalla Polinesia alla Patagonia, dai Caraibi al deserto del Sahara, sulla scoperta della natura, con un’attenzione particolare riservata alle emergenze climatiche e ambientali.
In questo contesto Stefano Boeri si concentra su un nuovo modo di pensare all’architettura in relazione con la natura vivente, sia dal punto di vista architettonico – citando progetti sviluppati dallo studio Stefano Boeri Architetti, come Trudo Vertical Forest a Eindhoven, o la Riqualificazione dei due edifici ALER a Monza, come intervento sul costruito – che urbano.
“Io credo che le città debbano diventare degli arcipelaghi, dove il mare è sostituito dal verde – da filari di alberi, da boschi, da parchi – e dove ogni quartiere non ha una dimensione eccessiva. Deve essere uno spazio dove ognuno usufruisce dei servizi essenziali alla vita con la possibilità di muoversi, di essere parte di un unico grande mondo urbano.” dichiara Stefano Boeri.
Per vedere la puntata completa: https://www.raiplay.it/video/2023/07/Kilimangiaro-Estate—Il-viaggio-che-verra—Puntata-del-02072023-019ad0d5-99dd-45fd-8af9-f28c4a2ec730.html