Il sito Insider pubblica un articolo intitolato “Come sono stati progettati 8 edifici ad alta efficienza energetica per combattere gli effetti del cambiamento climatico”, citando il Bosco Verticale di Boeri Studio, terminato nel 2014 nel quartiere di Porta Nuova di Milano.
L’articolo prende in considerazione progetti internazionali ideati con un’attenzione particolare alla sostenibilità e al contrasto al cambiamento climatico – come il CopenHill di Copenhagen o il Marina Bay Sands di Singapore – inserendo anche il Bosco Verticale, l’edificio-prototipo di una nuova architettura della biodiversità, che pone al centro non più solo l’uomo, ma il rapporto tra l’uomo e altre specie viventi.
Il Bosco Verticale è il primo edificio in cui il rapporto con la natura viva è stato considerato un criterio progettuale fondamentale, e uno dei modi in cui si può attuare la forestazione urbana, una delle strategie attraverso cui è possibile portare migliaia di alberi e piante nel cuore di una città costruita. Nel caso del Bosco Verticale di Milano, il verde presente sulle due torri – con oltre 800 alberi e 20.000 piante, di cui 15.000 piante perenni e/o tappezzanti) e 5.000 arbusti – equivale a 2 ettari di bosco, pur occupando un’area molto limitata nel centro di Milano.
Per leggere l’articolo completo: https://www.businessinsider.com/buildings-sustainability-infrastructure-environment-climate-change-2023-9?r=US&IR=T#marina-bay-sands-singapore-5