Il Piano attuativo per la ricostruzione di Arquata del Tronto, redatto da Stefano Boeri Architetti, MATE soc. Cooperativa insieme a Nhazca, PRO.GE. 77 e D.R.E.Am. Italia, è stato approvato dal Consiglio comunale in data 09 maggio 2022. Il progetto sarà oggetto di eventuali osservazioni da parte dei cittadini nel prossimo mese, per poi avviarsi verso la fase di approvazione.
Il piano attuativo di ricostruzione di Arquata del Tronto coinvolge 7 frazioni (Arquata, Capodacqua, Pescara del Tronto, Pretare, Piedilama, Tufo, Vezzano), per un totale di circa 100 kmq. Tra gli obiettivi previsti dal piano, oltre alla riduzione del rischio sismico e la valorizzazione delle risorse ambientali, avranno un ruolo fondamentale la produzione di energia sostenibile, l’utilizzo di materiali innovativi, il potenziamento dei servizi pubblici e il rilancio dell’attività turistica.
“In particolare, il nuovo borgo di Pescara del Tronto sarà il simbolo di una Italia nuovo in grado di rinascere dalle tragedie. Abbiamo voluto immaginare un luogo che possa riprendere le caratteristiche storiche della frazione e mantenere intanto lo spirito che plasmava il paese, mettendo però al primo posto la sicurezza”, dichiara Stefano Boeri.
Il progetto è stato ripreso dalle testate nazionali quali ANSA, Corriere Adriatico.