Il sito Global Citizen dedica un articolo ai cinque edifici verdi internazionali più innovativi e sostenibili, inserendo il Bosco Verticale di Milano, progetto di Boeri Studio terminato nel 2014, come esempio virtuoso di integrazione tra natura e città.
Gli esempi spaziano da edifici commerciali a residenziali e misti di tutto il mondo – dagli Stati Uniti all’Africa, Dall’Italia al Regno Unito – presentando diversi approcci e soluzioni tecnologiche per creare una struttura ecologica e che si distingua per le sue caratteristiche sostenibili.
Il Bosco Verticale è formato da due torri alte 80 e 112 m, che ospitano nel complesso 800 alberi (480 alberi di prima e seconda grandezza, 300 dalle dimensioni più ridotte), 15.000 piante perenni e/o tappezzanti e 5.000 arbusti. Una vegetazione equivalente a quella di 30.000 mq di bosco e sottobosco, concentrata su 3.000 mq di superficie urbana.
Oltre a essere efficienti dal punto di vista energetico, grazie all’integrazione della natura vivente, le due torri contribuiscono anche a migliorare la qualità dell’aria nell’area e nella città in generale: al contrario delle facciate “minerali” in vetro o pietra, lo schermo vegetale del Bosco non riflette né amplifica i raggi solari, ma li filtra, generando un accogliente microclima interno senza effetti dannosi sull’ambiente. Nello stesso tempo, la cortina verde “regola” l’umidità, produce ossigeno e assorbe CO2 e polveri sottili.
Per leggere l’articolo completo: https://www.globalcitizen.org/en/content/worlds-greenest-buildings-construction-environment/