Foresight, sito del CMCC (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici) pubblica un’intervista di Francesco Bassetti e Davide Michielin a Livia Shamir, responsabile del Dipartimento di Ricerca di Stefano Boeri Architetti intitolata Spreading the roots: Urban forests link cities with nature.
L’articolo si concentra sui benefici di foreste, alberi urbani, parchi e giardini in città, che costituiscono un sistema complesso e interconnesso i cui benefici vanno ben oltre l’estetica. Se gestiti correttamente, possono svolgere un ruolo vitale nella regolazione del clima e nella conservazione della biodiversità degli ambienti urbani.
Partendo da questo assunto e indicando il Bosco Verticale di Milano come primo esempio di un cambio di approccio rispetto all’integrazione della natura vivente in città, l’intervista prende in considerazione i vari aspetti della forestazione urbana, affrontando anche questioni di giustizia ambientale ed equità, per promuovere ambienti urbani inclusivi e resilienti per le generazioni future.
“L’interconnessione dei sistemi ecologici è essenziale per la piena funzionalità degli spazi verdi urbani, che offrono una serie di servizi ecosistemici con benefici multidimensionali. Le foreste urbane, ad esempio, svolgono un ruolo cruciale nel mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici e ridurre i rischi per le infrastrutture e i sistemi urbani. I loro contributi sono molteplici, tra cui la regolazione e la gestione delle acque piovane, l’assorbimento di carbonio e la mitigazione degli effetti delle isole di calore urbane attraverso la regolazione della temperatura. Questi benefici sono cruciali nel contesto degli sforzi globali per combattere i cambiamenti climatici, evidenziando il ruolo delle aree urbane nelle strategie di sostenibilità ambientale più ampie.” dichiara Livia Shamir.
Per leggere l’articolo completo: https://www.climateforesight.eu/interview/urban-forests-boeri/