All’interno della rivista trimestrale della testata tedesca Frankfurter Allgemeine FAZ Quarterly, viene pubblicato un approfondimento sui progetti verdi dello studio Stefano Boeri Architetti.
La rivista presenta reportage, analisi, interviste e serie fotografiche di vari argomenti, tra politica, società, cultura, moda e design, ed è divisa in quattro sezioni: FAQ, dove trovano spazio mix di brevi saggi, interviste e opinioni non convenzionali di esperti; The Topic, Materials e What’s Coming.
All’interno della prima sezione del secondo numero del 2023 viene approfondita la filosofia progettuale di Stefano Boeri Architetti, partendo dal Bosco Verticale, prototipo di un nuovo modo di pensare l’architettura, in relazione con la natura vivente, per la prima volta protagonista del disegno architettonico, fino agli sviluppi successivi: viene citata la Trudo Vertical Forest, il primo esempio di bosco verticale interamente dedicato a social housing a Eindhoven, e le visioni future di forestazione urbana, sia in Italia che in climi aridi.
In questa prospettiva, promossa anche da politiche urbane e incentivi, si dovrebbero progettare orti urbani e nuovi parchi, trasformare i tetti delle città in prati, i muri delle città in facciate vegetali, i cortili e gli spazi vuoti in oasi verdi, cambiando drasticamente il panorama urbano. E questo, se non un effetto concreto, è già un cambiamento di rotta verso una visione della transizione ecologica come passaggio per migliorare la qualità della vita delle città.
Per leggere il numero completo: https://www.fazquarterly.de/