È stata approvata dal consiglio comunale la variante al piano del progetto della Fabbrica dei Materiali di Stefano Boeri Architetti, riqualificazione dell’intero polo impiantistico di Relluce, sito nel comune di Ascoli Piceno.
L’intervento ha l’obiettivo di trasformare lo spazio in una “fabbrica del futuro”: un luogo dove ricerca, produzione di energia e riciclaggio si incontrano, generando al contempo un hub per l’arte e la cultura.
Il progetto prevede inoltre la costruzione di un campo di produzione di energia rinnovabile la cui superficie totale è stimata in 12.368 mq, con l’obiettivo di implementare la produzione di energia pulita nell’area e costituire una vera e propria comunità energetica, di cui potrebbero beneficiare i Comuni limitrofi.
La “Fabbrica dei Materiali” si presenta come esempio unico nel suo genere, unendo una fase produttiva a una di recupero e riutilizzo delle risorse, il tutto inserito in un contesto architettonico mirato alla sostenibilità, all’integrazione con l’arte e al minimo impatto ambientale. Il progetto, così, si pone come esempio di approccio architettonico integrato, dialogando con il contesto, moltiplicando le funzioni che ospita e puntando a un minimo consumo di risorse, diventando a tutti gli effetti un generatore di cultura ed energia pulita, un vero e proprio ecosistema produttivo.
“Abbiamo presentato alla città un progetto importante sviluppato da Stefano Boeri Architetti per lo sviluppo di un impianto al quale è prevista l’aggiunta del bosco dei ricordi, e una piantumazione di piante. Questa variante risulta necessaria per riuscire a sviluppare questo progetto molto ambizioso a livello ambientale” dichiara il sindaco Marco Fioravanti.
La notizia è stata ripresa da Il Resto del Carlino.