La rivista di Air France EnVols pubblica un’intervista di Margaux Krehl a Stefano Boeri in cui viene approfondita la filosofia progettuale dello studio Stefano Boeri Architetti e presentati i progetti verdi principali.
“Green Obsession” è la filosofia che guida l’attività dello studio: è la fertile ossessione per un futuro in cui le città prosperino con foreste, edifici verdi, giardini sui tetti, orti comunitari e agricoltura urbana, collegando tutti quelli che noi chiamiamo POL (Permeable Organic Lands). Aumentando la connettività tra foreste, giardini e parchi e attraverso la creazione di corridoi ecologici, la nostra ossessione verde va oltre il semplice design, portando una strategia di forestazione urbana trasformativa che rappresenta un cambiamento di prospettiva del futuro del paesaggio urbano globale.
“Integrare la natura vivente nella progettazione architettonica non è l’unica soluzione contro il cambiamento climatico, ma può essere un punto di partenza che, combinato con politiche sensate e sistemi tecnologici sostenibili, potrebbe giocare un ruolo chiave nell’invertire la crisi climatica e migliorare la qualità della vita – per gli esseri umani, le piante e gli animali – nelle città contemporanee.E siamo orgogliosi che Green Obsession abbia ricevuto il primo premio del SDG Action Award, nella categoria “Inspire” (selezionata tra oltre 5.000 candidature provenienti da 190 Paesi che coprivano l’intera gamma dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile proposti dalle Nazioni Unite).
Credo che il nostro lavoro, che cerca fondamentalmente di portare la natura vivente al centro del processo creativo dell’architettura, sia stato in grado di dimostrare come portare ettari di foresta nel cuore di una città costruita non sia solo un atto necessario per migliorare la qualità delle nostre città, ma anche un’azione efficace e fattibile.” dichiara Stefano Boeri.
Per maggiori informazioni: https://www.en-vols.com/en/