Venerdì 20 ottobre si è tenuto l’evento Cities Forum, organizzato in coordinamento tra il World Forum on Urban Forests (WFUF2023) e il CityLab di Bloomberg.
La giornata ha visto presentazioni e focus sulle best practice messe in campo da alcune città internazionali per incorporare vegetazione e nature based solutions all’interno della progettazione urbana con l’obiettivo di migliorarne la vivibilità.
Tra gli highlights:
h:9.10 | Tree Cities of the World Session | Hosted by Arbor Day Foundation
h:11.00 | Paving the way for a Global Urban Forestry Movement | tra i partecipanti, Ingrid Coetzee, ICLEI – Local Government for Sustainability
h: 13.00 | Accelerating Climate Action in Cities | Hosted by Bloomberg Associates
h:13.15 | Improving Access & Equity through Urban Forests | tra i partecipanti, Angela Tovar, Chief Sustainability Officer, City of Chicago
h_14.00 | Scaling Impact through Partnership | tra i partecipanti Whitney Smith, Office of Sustainability, City of Detroit
Al Forum hanno anche partecipato Lenio Myrivili, di UN Habitat, Kathy Baughman, director of the Adrienne Arsht-Rockefeller Foundation Resilience Center at the Atlantic Council, che hanno concentrato i loro interventi sull’equità e l’accessibilità al verde nelle città; Paul Johnson (Sustainable Forestry Initiative) che ha spiegato come il 2023 sia un inflection point per la forestazione urbana nel mondo; e Cecil Konijnendijk (Nature Based Solutions Institute) che ha sottolineato l’importanza dei dati nel monitoraggio delle best practice di urban forestry, per definire benchmark di risultati verso cui tendere.
L’ultimo giorno ha anche visto la pubblicazione della Washington D.C. Declaration, documento firmato da tutti i partecipanti e organizzatori del Forum, che pone gli obiettivi della progettazione urbana futura, come un accesso equo ai benefici del verde tra i residenti urbani in tutto il mondo, a fronte del cambiamento climatico e della perdita di biodiversità; o la conservazione, il ripristino, la gestione e l’implementazione delle infrastrutture verdi urbane a beneficio di tutti.
Organizzato grazie alla collaborazione di FAO, Arbor Day Foundation, la United States Forest Service (USFS), la Smithsonian Institution, il Politecnico di Milano, l’Italian Society of Silviculture and Forest Ecology (SISEF) e l’International Society of Arboriculture (ISA), questo secondo appuntamento – dopo il Forum del 2018 tenutosi a Mantova – il WFUF2023 vede come tema principale Greener, Healthier and Happier Cities for All, per sottolineare l’importanza di costruire città inclusive in cui i beni e i servizi ecosistemici delle foreste e degli alberi siano equamente e ugualmente disponibili per tutti gli abitanti delle città.
L’evento, di cui Stefano Boeri Architetti è technical partner, vede tra i membri del Comitato Scientifico Stefano Boeri.
La dichiarazione è stata letta durante il WFUF da Livia Shamir, Senior Researcher di Stefano Boeri Architetti e ricercatrice al Politecnico di Milano
Per maggiori informazioni: www.worldforumonurbanforests.org