Martedì 21 marzo si tiene presso il Teatro Oscar di Milano il nuovo appuntamento del ciclo Versus, Centro vs Periferia incentrato sulla città di Milano. Milano è una città indefinibile, è “questo ma anche quest’altro”, una città “duale”, come la definisce Stefano Boeri. Da quest’idea, dalla volontà di raccontarla e pensarla da tutti i punti di vista, nasce la serie di incontri Versus, quest’anno alla seconda edizione, dove in ogni incontro due ospiti si scontrano/confrontano su questioni essenziali della “milanesità”.
“C’è stata una Milano «prima» del covid e c’è una Milano «dopo» il covid. Basta girare la città armati di un minimo di curiosità per accorgersi di quante cose sono cambiate. L’aria da «Milano da bere 2.0» nata con l’Expo si è dissolta, il centro si è globalizzato, la periferia è diventata un oggetto misterioso, abbandonato a sé stesso, dove regna il disagio. Molte strade del centro, un tempo ricche di vita, si sono trasformate in strade di periferia, piccoli centri nascono ai margini. Intanto, i costi delle case continuano a crescere, e i giovani che vogliono costruirsi una vita devono andarsene. Resta un grande bisogno di aggregazione, di ricostituire riti sociali che si sono perduti.”
L’incontro Centro vs Periferia vede il confronto tra Don Virginio Colmegna, fondatore della Casa della Carità, che rappresenta il “Centro” e Stefano Boeri che rappresenta la “Periferia”. A fare da arbitro nel dibattito Massimo Bernardini, con Giacomo Poretti al VAR e Paolo Bignamini in regia.