Il magazine spagnolo Classpaper pubblica un’intervista di Kino Verdú a Stefano Boeri, spaziando dalle ispirazioni alla base dei progetti dello studio Stefano Boeri Architetti, ai progetti più iconici, come il Bosco Verticale di Milano.
L’articolo si sviluppa dalla vittoria della filosofia progettuale Green Obsession dell’SDG Action Award delle Nazioni Unite tra più di 5.000 iniziative presentati da 190 Paesi, per analizzare i progetti più iconici atti a migliorare il rapporto tra natura e architettura e sviluppare i principi della forestazione urbana – come il Bosco Verticale di Milano, la Trudo Vertical Forest di Eindhoven o Wonderwoods, progetto attualmente in cantiere a Utrecht.
“Ripristinare l’equilibrio delle forze, integrare la natura vivente negli edifici e, soprattutto, nelle città è una necessità reale. Le grandi città hanno l’opportunità di diventare parte integrante della soluzione ai cambiamenti climatici e ai problemi ambientali che affliggono la nostra vita quotidiana, integrando la natura, preservando quella esistente e aumentando la biodiversità. La questione delle energie rinnovabili non è più sufficiente, ma deve essere combinata con il rimboschimento urbano. È l’opzione più efficace, economica e inclusiva per restituire spazio alla natura, moltiplicare la biodiversità e contrastare gli effetti e le cause profonde del cambiamento climatico.” dichiara Stefano Boeri.
Per leggere l’intervista completa: https://classpaper.theobjective.com/interiorismo/stefano-boeri-el-arquitecto-de-los-bosques-verticales-20230802-080037622