Il sito di settore Arch20 dedica un articolo al progetto dell’Easyhome Huanggang Vertical Forest, ideato da Stefano Boeri Architetti per la città di Huanggang, nella provincia di Hubei in Cina, e composto da cinque torri, due delle quali residenziali (alte 80 m) progettate rielaborando il modello del Bosco Verticale.
Il progetto integra residenze, hotel e spazi commerciali, per rispondere alle esigenze di diverse utenze, sia abitanti sia turisti e visitatori. In particolare, il progetto riprende una nuova tipologia di architettura verde, declinata a partire dalle necessità del contesto in cui è inserita, con l’obiettivo di cambiare radicalmente il paesaggio urbano, in una città drammaticamente caratterizzata dall’inquinamento.
L’intervento si caratterizza da un’alternanza di balconi aperti e logge chiuse che spezzano la regolarità del prospetto e creano un movimento continuo, accentuato dalla presenza di alberi e arbusti che possono crescere liberamente in altezza, seguendo il disegno della facciata: le due torri ospitano infatti in totale 404 alberi, 4620 arbusti e 2408 mq di piante perenni, fiori e piante rampicanti. In totale, il verde nell’Easyhome Huanggang Vertical Forest City Complex assorbe 22 tonnellate di CO2 e produce 11 tonnellate di ossigeno all’anno; oltre ai vantaggi ambientali, il prototipo di Bosco Verticale risponde a esigenze contemporanee in termini di qualità degli spazi abitativi: i quasi 500 nuovi abitanti delle torri residenziali hanno la possibilità di vivere lo spazio urbano attraverso in diverso e diretto rapporto con la natura vivente.
Per leggere l’articolo completo: https://www.arch2o.com/easyhome-huanggang-vertical-forest-city-complex-stefano-boeri-architetti/