Durante la COP27, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2022, che si tiene a Sharm el-Sheikh, Egitto, dal 6 al 18 novembre, Stefano Boeri Architetti partecipa con un evento dal titolo Green Obsession. Trees Towards Cities,Humans Towards Forests, in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica all’interno della Blue Zone.
Lunedì 7 novembre, dalle ore 15.30, il programma prevede un’apertura con saluti istituzionali alla presenza di Ms. Olga Algayerova, Executive Secretary di UNECE e Under-Secretary General of the UN.
A seguire, è previsto il keynote speech di Stefano Boeri incentrato sulla Green Obsession, l’approccio progettuale che guida l’attività del nostro studio, verso un cambiamento di paradigma da intraprendere per contrastare la crisi ambientale e nella prospettiva della transizione ecologica.
In conclusione si tiene una tavola rotonda sul tema Città e Natura vivente. Integrazione di nature-based solutions nei contesti urbani. Per Stefano Boeri Architetti interviene Hana Narvaez, uno dei Direttori dello studio. Modera Maria Lucrezia de Marco, Responsabile del Dipartimento di Comunicazione di Stefano Boeri Architetti.
Per maggiori informazioni: https://cop27.eg/#/;
Per il programma completo del Padiglione italiano: https://www.mite.gov.it/comunicati/cambiamenti-climatici-l-italia-protagonista-alla-cop-27-egitto
Cos’è la COP e perché è importante?
Le Conference of the Parties (COP), vertici delle Nazioni Unite a cui partecipano i Paesi che hanno sottoscritto l’accordo sul clima del 1992, rappresentano l’occasione per i governi internazionali di concordare le misure da adottare per limitare l’aumento della temperatura globale.
Questa sarà la quinta volta che una COP viene ospitata in Africa, con l’obiettivo di focalizzarsi sui gravi impatti del cambiamento climatico nel continente – secondo l’IPCC, l’Africa è una delle regioni più vulnerabili del mondo dal punto di vista della crisi ambientale.
Quali temi vengono trattati?
La COP27 si concentrerà su tre temi principali: ridurre le emissioni; aiutare i Paesi a prepararsi e ad affrontare i cambiamenti climatici con strategie di resilienza e adattamento; garantire ai Paesi in via di sviluppo supporto tecnico e finanziamenti per affrontare la crisi ambientale e i suoi effetti.
Per questi motivi la partecipazione alla Conferenza sui cambiamenti climatici rappresenta un’opportunità unica per presentare una visione del prossimo futuro che tenga conto degli aspetti legati alle sfide climatiche contemporanee, soprattutto in zone del nostro Pianeta più fragili verso il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
Per maggiori informazioni: https://www.bbc.com/news/science-environment-63316362