Il Giorno, nella sua sezione di Monza Brianza, pubblica un’intervista di Marco Galvani a Stefano Boeri incentrata sui progetti dello studio Stefano Boeri Architetti in sviluppo nella città di Monza.
“Monza è una città particolarissima, dove avremo la fortuna di affrontare qualcosa di unico: riuscire a portare avanti tre progetti molto diversi tra loro, sia per zona sia per finalità. La costruzione di un condominio residenziale, una ristrutturazione di edilizia sociale e un intervento su un palazzo medievale. Dal centro alla periferia, con destinatari diversi” dichiara Stefano Boeri.
Il primo è un Piano Integrato degli interventi in via Foscolo dove il progetto di riqualificazione mira a una minore densificazione edilizia e, quindi, di conseguenza, una massimizzazione degli spazi aperti sia verdi che pedonali, sia pubblici che privati.
Un altro progetto, attualmente in cantiere, è la riqualificazione delle case popolari Aler della U.O.G. Monza Brianza, che si propone di migliorare la qualità abitativa dei residenti grazie alla rigenerazione architettonica ed energetica di due edifici in via Baradello, nel cuore della zona produttiva di Monza. Il progetto mira infatti a ridare dignità all’abitare, verso un welfare di qualità che comprende una sostenibilità ambientale, economica, e, soprattutto, una qualità del vivere: azioni congiunte sull’edilizia residenziale pubblica in grado di attivare percorsi di rigenerazione urbana e sociale.
Infine, vine citata la visione per l’Arengario, edificio storico di Monza, di cui lo studio è in attesa dell’incarico formale.
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