Mercoledì 16 ottobre Il Quotidiano Immobiliare organizza online un incontro con Marco Giorgio, Partner e Director di Stefano Boeri Architetti, e Francesca Pincella dove presentano il progetto di Riqualificazione dell’Ex Banca d’Italia a Cremona.
L’evento verte sull’intervento di Riqualificazione dell’Ex Banca d’Italia a Cremona, progetto di Stefano Boeri Architetti che prevede la rigenerazione dell’edificio storico, costruito negli anni ‘50 su progetto di Luigi Vagnetti, e poi dismesso nel 2009. L’architettura, in affaccio su Piazza Stradivari, richiama le architetture delle Banche d’Italia del periodo e rievoca l’immagine di una fortezza, chiusa e introversa; costituisce oggi una quinta fondamentale all’assetto della Piazza oltre ad essere particolarmente riconoscibile all’interno del contesto urbano. Ormai spoglio dalla funzione che ricopriva, l’edificio manca oggi di un rapporto diretto con la città e di una reale connessione con lo spazio pubblico.
Per questa ragione, i principi progettuali su cui si basa l’intervento progettuale, vedono da un lato una riqualificazione che tenga conto del valore delle preesistenze, nel pieno rispetto del loro carattere fortemente consolidato, e dall’altro l’efficientamento energetico della struttura e la sua riconnessione con la città, grazie alla creazione di una corte verde all’interno, e all’utilizzo del porticato, all’esterno, per funzioni collettive – aprendo letteralmente l’edificio all’interazione tra la città.
Nel complesso, l’intervento di Stefano Boeri Architetti, in linea con l’approccio progettuale dello studio e le precedenti esperienze di riqualificazione architettonica e urbana, si pone l’obiettivo di dare all’edificio dell’ex Banca d’Italia a Cremona un valore aggiunto, sia di carattere funzionale che ambientale, a partire dai principi di riduzione del consumo di suolo, riqualificazione del costruito, adeguamento energetico e valorizzazione del suo rapporto con il contesto. Mantenendo un forte rapporto con la preesistenza storica, il progetto ne conserva l’aspetto formale esterno, aprendo nella corte interna la rivisitazione delle facciate, in chiave contemporanea.
Per maggiori informazioni: https://www.ilqi.it/