La rivista francese Paris Match presenta la Smart Forest City di Cancun, progetto di Stefano Boeri Architetti per una città foresta autosufficiente in Messico, che si estende per 557 ettari, in grado di ospitare fino a 130 mila abitanti.
La Smart Forest City è pensata come un insediamento autosufficiente dal punto di vista energetico mediante un anello perimetrale di pannelli fotovoltaici e un canale di acqua collegato con un impianto ipogeo al mare che permettono di alimentare la città in modo sostenibile. Tale scelta permette di sviluppare un’economia circolare intorno al tema dell’utilizzo dell’acqua, elemento chiave del progetto, che viene raccolta all’ingresso della città con una grande darsena e una torre di desalinizzazione per poi essere successivamente distribuita in un sistema di canali – anche navigabili – permettendone la diffusione nell’intero insediamento e l’irrigazione dei campi agricoli circostanti. La nuova Città Foresta è all’avanguardia anche dal punto di vista della mobilità grazie ad un articolato sistema di trasporto che prevede che sia i residenti che i visitatori lascino ai bordi della città ogni veicolo a combustione e che la mobilità interna sia unicamente elettrica e semiautomatica.
Un ecosistema urbano in cui natura e città si intrecciano e agiscono come un unico organismo lasciando spazio alla vegetazione selvaggia che si colloca all’interno del suolo pubblico e viene considerata come un elemento fondamentale nella progettazione.
Per leggere l’articolo integrale: https://www.parismatch.com/actu/sciences/smart-forest-city-cancun-la-cite-verte-du-mexique-236917