Dal 22 al 25 aprile si tiene il FloraCult, manifestazione che mira a contribuire a riportare la natura al centro della cultura, in cui interviene tra i relatori anche Stefano Boeri.
Promosso e organizzata da Ilaria Venturini Fendi, imprenditrice agricola e designer, con la collaborazione di Antonella Fornai, esperta di giardini e dell’architetto Francesco Fornai, quest’anno il tema di FloraCult è il rapporto Uomo/Natura, con particolare attenzione all’equilibrio ideale che l’Uomo è tenuto a ricercare con l’ambiente in cui vive e in cui è ospitato, un luogo prezioso da custodire e proteggere, piuttosto che da dominare e deformare, da cui prendere spunto per innescare un reale e consapevole processo evolutivo. Il punto di partenza è il giardino, luogo di bellezza di pensiero e di riflessione, anello di congiunzione fra Natura naturale e Natura ricreata.
In questo contesto, sabato 22 aprile alle 15.00 Stefano Boeri viene intervistato dalla direttrice di Gardenia, Emanuela Rosa-Clot riguardo al rapporto tra sfera umana e naturale, punto cardine del lavoro e dei progetti dello studio Stefano Boeri Architetti, con un focus sul Bosco Verticale, progetto di Boeri Studio (Stefano Boeri, Gianandrea Barreca, Giovanni La Varra) a Milano ed esempio emblematico di questa architettura della biodiversità.
Per maggiori informazioni: http://www.floracult.com/programma-2023/
Per il programma completo: https://www.stefanoboeriarchitetti.net/wp-content/uploads/2023/04/Programma-incontri-FloraCult-2023.pdf
La notizia è stata anche ripresa da testate nazionali come FS News, Il Messaggero