Stefano Boeri Architetti presenta i progetti per riscoprire un nuovo bilancio tra città e natura.
Ieri a Tirana, Albania, Stefano Boeri Architetti ha presentato alla stampa e al pubblico- in diretta sulle emittenti nazionali- una proposta per il futuro di Tirana. Il Piano Generale Locale voluto dal Governo e dal Comune, redatto da SBA e UNLAB, prefigura una metropoli caleidoscopica che include paesaggi naturali e rurali, spazi pubblici e aree centrali, una città pronta a rigenerare se stessa e ad aumentare in densità, ma senza ulteriore occupazione di suolo.
13 progetti principali, tra i quali il nuovo World Park alla fine di Boulevard Dëshmorët e Kombit, 25 nuove scuole aperte 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 in ogni periodo dell’anno e una foresta circolare con un’oasi naturale, proietteranno Tirana nel futuro delle grandi Metropoli globali.
L’Affresco per la Tirana del 2030 è completato da una Carta che raccoglie 10 regole per il controllo delle trasformazioni urbane ed un Atlante dei progetti principali. E’ stato esposto ieri dall’architetto Stefano Boeri e dall’architetto Francesca Cesa Bianchi in una presentazione a cui hanno partecipato il Sindaco Erion Veliaj, il vicesindaco Arbjan Mazniku, l’architetto Joni Baboci, l’architetto Andreas Faoro e l’architetto Maria Chiara Pastore.